Negli ultimi anni si è parlato molto di CBD o cannabidiolo, di cosa si tratta? Quali sono le differenze rispetto al THC?
Risponderemo a queste e ad altre domande nelle prossime righe dell'articolo.
CBD: Che cos'è?
Il CBD è uno dei 142 fitocannabinoidi della Cannabis sativa. La sua scoperta risale al 1940 grazie al chimico Roger Adams, che due anni dopo ottenne un vero brevetto per il suo metodo di isolamento del cannabidiolo. È anche grazie all'isolamento del THC, la cui scoperta è diventata così famosa che il CBD è stato dimenticato per molti anni.
Quando esaminiamo più da vicino le proprietà del CBD, ricordiamo che può essere definito chimicamente un metabolita secondario della cannabis sativa. I percorsi anabolici che portano alla sua formazione sono in qualche modo correlati a quelli che portano alla nascita del THC.
Quali sono le differenze tra THC e CBD?
Quando si tratta di CBD, è naturale chiedere le sue differenze con il THC (tetraidrocannabinolo). Oltre alla reputazione oggettiva del THC, che è più grande di quella del CBD, che fino a pochi anni fa era sconosciuta a molte persone, la principale differenza è che nel caso del CBD non si parla di effetti psicoattivi. Per ragioni di precisione, è anche opportuno ricordare che il cannabidiolo è in grado di ammorbidire il THC.
Dal punto di vista biochimico, abbiamo a che fare con una forte affinità. Il THC e il CBD sono isomeri costitutivi caratterizzati dalla stessa formula grezza. Una parentesi importante si riferisce ai recettori con cui i due fitocannabinoidi interagiscono (stiamo parlando, ovviamente, dei recettori del sistema endocannabinoide).
Nel caso del THC, l'interazione con i recettori CB1 e CB2 avviene nel cervello. Soprattutto grazie all'interazione con il primo, è possibile apprezzare un aumento delle sensazioni e un aumento dell'appetito (la famosa fame chimica).
D'altra parte, quando si parla di interazione con il recettore CB2, si ha a che fare con una situazione in cui l'effetto principale è un maggiore controllo sulle sensazioni dolorose.
I recettori con cui interagisce il CBD o il cannabidiolo sono CB2, GPR55 e 5-HT1A. Grazie all'interazione appena menzionata, è possibile avvertire un effetto diverso da quello del THC, non uno sballo, ma, come già detto, una riduzione dei sintomi di ansia.
Come fare il CBD
Il CBD non è prodotto ma estratto dalla canapa, i metodi più comuni sono quelli con anidride carbonica e l'estrazione con etanolo. Anche l'estrazione di idrocarburi e olio viene spesso utilizzata.
Quali sono gli effetti del CBD sul nostro corpo
Gli effetti del CBD sul corpo sono numerosi. Uno dei più popolari è senza dubbio la sensazione di relax che l'assunzione di cannabidiolo può innescare. Questa particolarità è alla base del grande successo dei prodotti CBD all'inizio dell'emergenza Covid e per un periodo in cui tutti abbiamo affrontato un nuovo e molto alto livello di stress.
Le proprietà del CBD
Le proprietà del CBD sono da anni al centro dell'attenzione scientifica. Oltre alla già citata capacità di promuovere una piacevole sensazione di relax, è opportuno ricordare l'effetto analgesico e antinfiammatorio. Inoltre, come dimostrato da diverse prove scientifiche, il CBD potrebbe favorire l'apoptosi delle cellule tumorali nelle linee cellulari del cancro al seno (in particolare negli studi in vitro).
Utile contro i disturbi del sonno e l'ansia, il CBD ha anche il vantaggio di essere un eccellente antiemetico. Non è un caso che sia spesso scelto quando si tratta di tenere sotto controllo la nausea per vie di chemioterapia.
Come trovare CBD sul mercato
Il CBD può essere trovato sul mercato in varie forme. Dall'entrata in vigore della legge 242/2016 nel gennaio 2017, molte aziende sono entrate sul mercato e hanno iniziato a commercializzare prodotti a base di cannabidiolo.
Per quanto riguarda le forme in cui è disponibile sul mercato, prima menzioniamo l'olio di CBD, di cosa si tratta? Un prodotto caratterizzato dalla presenza di un olio vettore - olio extra vergine di oliva, olio di cumino nero, in particolare olio di canapa - in cui il principio attivo vegetale è diluito. L'olio di CBD ha avuto un notevole successo commerciale negli ultimi anni, grazie anche al suo facile assorbimento. Grazie al pratico dosatore e alla pipetta, l'olio di CBD può essere consumato rapidamente ovunque.
Altre soluzioni che possono essere prese in considerazione per l'assunzione di CBD sono cristalli ad alta purezza, le infiorescenze già menzionate, liquidi per sigarette elettroniche.